Gioielli del Mito
immagini che meritano d’essere ascoltate. Noi non facciamo altro che dar loro corpo, spazio e voce.
LA NASCITA DI PARTENOPE
Il nostro è un tentativo di farla rinascere tra noi nella nostra intimità quotidiana al di fuori di banalizzanti stereotipi. Anche qui, come per i labirinti, creiamo un ribaltamento di un mito sulla persona, sul nostro corpo, e ancora qui una nuova presa di coscienza. Non più la sirena Parthenope che da nome ad alberghi e ristoranti, ma una creatura che chiede ascolto, giustizia. Sirena ribelle che rinasce per rivendicare la sua vera natura di bellezza, di conoscenza e amore.
NIKE
Questa Nike di Samotracia ipotetica un po’ donna e un po’ angelo improbabile, un po’ sirena senza coda, un po’ genio della lampada senza lampada. Genius loci napoletano.
SIRENE
Basta passare lungo le coste di Posillipo, Massa Lubrense, Jeranto, Punta Licosa o Capo Palinuro, per vederle apparire… eccole… le tre sorelle Parthenope, Leucosia e Ligea. Noi, accogliendole, non facciamo altro che rendere loro un semplice, doveroso omaggio. Una richiesta esplicita di perdono per aver troppo a lungo permesso che le si accusasse di quegli orrendi crimini ai danni di poveri marinai inesperti.
IL TUFFATORE
La tomba del tuffatore con il suo dipinto è stato uno degli ultimi ritrovamenti negli scavi archeologici di Paestum. Splendida silhouette che ha ispirato il lavoro dello scultore Bruno Galbiati divenendo poi, nelle mani di Asad Ventrella gioiello che si tuffa nel corpo di chi lo indossa.