La materia si vitalizza
e prende forma sotto
gli stimoli dell’uomo che la plasma
Nostra è la capacità di guardare oltre la storia che ci ha preceduto e le tecniche che abbiamo appreso. Idee, concetti, tecnologie, spesso estranee all’ambito cui sono destinate e a cui appartengono e che, per questo, rendono uniche le nostre creazioni.
Come modus operandi, focalizziamo l’attenzione sul senso, sull’anima delle cose che costruiamo. Valore ai significati, dunque all’innovazione, ai materiali, al percorso creativo, al messaggio sensoriale e semantico.
Nel nostro modo di pensare il lavoro, l’attenzione ai dettagli, alla finitura di pregio, alla funzionalità, alla preziosità, sono l’ABC, le basi da cui partire alla scoperta di un nuovo modo di intendere la gioielleria.
Forse una delle soddisfazioni maggiori che un artigiano come me possa provare è il ringraziamento sincero di una cliente soddisfatta e felice. O sapere per caso che una donna orgogliosa del suo acquisto, riceve complimenti da una sconosciuta per quel suo oggetto particolare e affascinante.
Forse è il risultato della gentilezza, dell’affetto, dell’amicizia che spesso nasce con chi mi sceglie.
Le mani e la mente di Roberto Ventrella molto prima e meglio di qualsiasi apparato tecnologico d’avanguardia hanno realizzato gioielli e orologi di indiscussa maestria. La necessità di raggiungere la perfezione fino all’ultimo dettaglio, il bisogno di creare qualcosa in sintonia con la ricerca personale del momento, il continuo riferimento a tutto l’universo culturale che accompagna e nutre ogni singolo atto artistico, questo l’apporto di Roberto.
Direttrice dello showroom, coautrice di alcune linee, stilista, Luisa si è laureata all’ Accademia di Belle Arti a Napoli, formandosi sotto la guida di maestri come Gianni Pisani ed Enrico Ruotolo.
Si è poi specializzata in un master in Interior design al Naba di Milano, esperienza che le ha permesso di entrare in contatto con gli ambienti del design milanese più interessanti : Almerigo de Angelis, Denis Santachiara , Giotto Stoppino, Beppe Riboli.
Il lavoro di Asad è intriso della sapienza delle generazioni che lo hanno preceduto. I Ventrella si sono sempre distinti per talento, maestria, tormento creativo, un desiderio di espansione e approfondimento concettuale che ha trovato un’espressione amplificata in Asad.
Nelle sue linee si ritrova la costante tensione di un animo potentemente radicato nella natura e pronto a cogliere tutte le occasioni che un universo tecnologico sempre più veloce gli offrono. Dalle rivisitazioni del patrimonio classico alla sfida dell’estrapolazione di un oggetto qualsiasi della vita quotidiana reso gioiello. Dall’attenzione per le suggestioni estetiche della natura al tentativo di antropomorfizzare l’opera (gioiello, oggetto o scultura che sia), dal gioco di personali origami alla ricerca del valore talismanico riposto in un simbolo. Gioielli si, ma soprattutto sfide, giochi, quesiti da risolvere, suggestioni che mantengono il lavoro di Asad in continua evoluzione, difficile da fissare, definire…..